Si è svolto sabato 22 giugno al Campo Coni di via S.Geltrude il meeting “Città di Bolzano”, seconda tappa del circuito Speed King and Queen, organizzato dalle società Athletic club 96 Alperia e Laufer Club Bozen.
Ottima la collaborazione tra le due importanti società del capoluogo, una prevalentemente di lingua italiana e l’altra di lingua tedesca, con larga partecipazione di atleti del Trentino Alto Adige, Veneto, Lombardia ed altre regioni.
Le gare di velocità sono state tuttavia penalizzate da un forte vento contrario. Sui 100m uomini si è imposto in finale Enrico Cavagna (Quercia Rovereto) in 10”90 (-5,2!) mentre sui 100 donne Costanza Donato (Bracco Milano) in 12”03 (-4,7).
Sui 200m ha vinto Davide Giambellini (Atletica Pedemontana Veneta) in 21”85 (-5,3) e sui 200 donne Nancy Demattè (Quercia) in 24”79 (-2,4).
Sui 400 m femminili si è imposta la stella di casa Petra Nardelli in 55”40. Bella la gara dei 400 dove Pietro Marangon (Vicentina) ha vinto in 48”07 realizzando il record della manifestazione. Nella stessa gara ottima prestazione del nostro Ebrima Bojang, terzo con 48”59 suo nuovo record personale e gran bel personale anche per Lorenzo Bocchio in 51”65.
Gli altri record della manifestazione sono stati realizzati da Francesco Marconi (Trevisatletica) sui 110hs corsi in 14”53, Kevin Lodi (Gruppo atletico Bassano) sugli 800m in 1’53”24 e sugli 800 donne da Silvia Meroi (Assindustria Padova) in 2’15”03.
Di grande importanza la vittoria del saltatore dell’Athletic club 96 Alperia Destiny Nkeonye nel lungo con 7m36, che così si aggiudica anche il premio speciale degli organizzatori per questa gara.
Nel giavellotto ancora una vittoria dell’inossidabile Hubert Goeller, già campione del mondo master, con 57m66.
Foto Laufer club Bozen e AC96