Si sono conclusi a Torun in Polonia i campionati europei indoor, un’edizione molto attesa con tanti campioni e molti giovani promettenti. Per l’Italia brillano le tre medaglie: oro sui 60m per Marcel Jacobs, argento nel salto in alto per Gianmarco Tamberi, bronzo sui 60 ostacoli per Paolo Dal Molin. La medaglia di Paolo, da sempre atleta importantissimo per la nostra società, ci rende molto felici perché va oltre il significato strettamente agonistico, in quanto simbolico della determinazione e del non arrendersi mai di fronte agli infortuni, alle delusioni ed alle avversità. Paolo Dal Molin il primo marzo 2013 conquistava a Glasgow la medaglia d’argento agli europei indoor sui 60 ostacoli realizzando il record italiano in 7”51, dimostrando così il suo straordinario talento. Poi alti e bassi, con vari successi a livello nazionale ma anche tanti, troppi problemi determinati da ricorrenti infortuni che avrebbero scoraggiato chiunque. Non lui che ora, otto anni dopo ed a 33 anni torna meravigliosamente sul podio continentale. La kermesse europea ha visto la grande soddisfazione per l’Athletic club 96 Alperia di vedere in Nazionale, oltre a Paolo, altri quattro atleti. Antonino Trio nel lungo, Luca Lai sui 60 piani, Brayan Lopez e Robert Grant nella staffetta 4×400, si sono conquistati l’azzurro grazie agli ottimi risultati realizzati nel corso della stagione indoor. A Torun non sono riusciti ad esprimersi ai massimi livelli ed anche dalla staffetta, quinta in 3’07”37, ci si poteva aspettare di più. L’impegno è stato però massimo e sicuramente l’esperienza maturata a livello internazionale unitamente al loro sicuro talento regaleranno loro ed alla nostra squadra grandi soddisfazioni. Paolo insegna