Campioni d’Italia

Athletic club 96 Alperia vice-campione d’Italia 2021

Al termine di una grande appassionante finale ORO disputata a Caorle l’Athletic club 96 Alperia si classifica al secondo posto dei campionati italiani assoluti di società. Non sono bastati 3 ori, 4 argenti e 4 bronzi per battere i neo campioni dell’Enterprise sport and service di Benevento. Onore quindi ai vincitori ma è da sottolineare ancora una volta la straordinaria prova della squadra bolzanina da anni al vertice dell’atletica italiana con due scudetti, un secondo ed un terzo posto negli ultimi quattro.

E’ stata una formazione totalmente made in Italy quella schierata a Caorle (l’unico straniero è Ebrima Bojang che da anni vive e si allena con i ragazzi di Bolzano) e che ha fornito una bellissima prova di squadra conducendo la classifica per lunga parte della due giorni. Il campione e primatista italiano nonché semifinalista olimpico Paolo Dal Molin ha vinto come da pronostici i 110 hs in 13”79 (-3,1 di vento contrario!) come pure l’altro atleta olimpico Brayan Lopez si è imposto nei 400m in 47”18, con la solita appassionante rimonta finale che costituisce il suo marchio di fabbrica. Il terzo Oro porta la firma del gigante Daniel Compagno nel disco che con un’ultimo lancio a 51m44 agguanta la vittoria. Daniel è sempre stato una colonna della società arrivando tutti gli anni sul podio della finale oro ma questa è stata la sua prima vittoria.

Grande rivelazione della finale è stato sicuramente Edoardo Melloni con un bottino personale di 21 punti portati alla squadra. Edo ha coperto alla grandissima i 3000 siepi con un sorprendente terzo posto (9’21”22) per poi sostituire sui 5000 metri il finalista olimpico Oscar Chelimo giungendo secondo in 14’29”96, tra l’entusiasmo di compagni e sostenitori. Argento anche per l’azzurro Leonardo Dei Tos, molto propositivo ed a lungo in testa alla gara che conclude con l’ottimo crono di 41’08”89. Grande prova della staffetta 4×400 con l’argento conquistato in 3’15”88 dagli esperti Brayan Lopez, Abdessalam Macmach nonché dai bolzanini Ebrima Bojang e lo junior Leonardo Vianello entrambi all’esordio in finale oro. Il grande Machmach oltre alla staffetta si è fatto carico del solito super lavoro: sesto sui 1500 in 3’51”52 e terzo sugli 800 in 1’51”27. Fondamentale come sempre Michele Ongarato che con 61m90 conquista la medaglia d’argento e stabilisce nell’occasione più importante la sua migliore prestazione stagionale. Medaglia di bronzo e 9,5 punti per la squadra per il bolzanino campione italiano U23 Nicolò Fusaro che supera l’asticella a 5metri. Quarto posto in 41”36 per la staffetta 4×100, lanciata in prima frazione da Luca Lai, in seconda Jacques Riparelli ed in terza e quarta dai giovani talenti regionali Leonardo Badolato e Lorenzo Ianes.

Il nostro campione italiano indoor del salto in lungo Antonino Trio reduce da un infortunio è comunque orgogliosamente in pedana sia nel triplo (14m61) che nel lungo dove coglie il terzo posto con 7m31, misura modesta per lui che ha quasi 8 metri di personale.  Giornata storta per Alberto Murari (quest’anno vice campione italiano junior sia outdoor che indoor) che si ferma a 1m90 nell’alto. Ma Alberto avrà molte altre finali oro in futuro per dimostrare tutto il suo talento. 38 anni e non sentirli invece per il formidabile campione italiano master Angelo Lella. Il bolzanino di nascita e veronese d’adozione corre i 400 ostacoli in 54”12 e giunge quarto regalando 9 punti al club. Altri 8 punti preziosi arrivano anche da Marco Dodoni nel peso (15m02) e nel giavellotto (65m23) da Gianluca Tamberi, entrambi quinti classificati in gare di alto contenuto tecnico.  

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