Ottima prestazione d’insieme dei nostri atleti, tutti a punti nelle rispettive specialità che che ci hanno visto conquistare il podio dietro soltanto al gruppo professionistico militare delle Fiamme Gialle.
Sui 60 Lorenzo Ianes si qualifica per la finale, giungendo ottavo con il record personale eguagliato di 6”74.
Molto festeggiato nella stessa gara il grande Jaques Riparelli, primatista italiano master della distanza che ancora una volta riesce a realizzare il minimo per i Campionati assoluti, correndo oggi in 6”90.
Nel salto triplo maschile il nostro Campione Italiano Promesse Federico Lorenzo Bruno deve lottare con un fastidio dolore al piede sinistro e si classifica sesto con 15,68 m. Nono nel salto in alto Alberto Murari che valica l’asticella a 2,09 m.
Nel salto con l’asta il bolzanino Nicolò Fusaro giunge settimo con la misura di 4,90, portando comunque 8 preziosi punti alla squadra.
Nono Niccolò Copppini nella marcia con 21’52”34. Grandissima prestazione di Danilo D’Alessandro nel lancio del peso dove con il personale di 16,43 è giunto sesto.
Sugli 800 m nono l’U23 Federico Mogetti con il tempo di 1’53”22. Prestazione maiuscola di Edoardo Melloni sui 3000m che, confermando l’ottimo periodo di forma, giunge settimo con tempo di 8’12”71.
Chiude la manifestazione la staffetta 4×400 composta da Michele Tricca, Mirko Tomasi, Fabian Ludescher e Federico Mogetti; la gara veniva ben lanciata da Michele Tricca quando l’ottocentista Mirko Tomasi accusava ai 300 m una dolorosa contrattura al bicipite femorale sinistro, riuscendo tuttavia a terminare eroicamente la propria frazione. Buone le frazioni conclusive di Ludescher e Mogetti con la staffetta che terminava in ottava posizione con il tempo di 3’27”26.
Nel corso della manifestazione veniva assegnato all’Athletic Club 96 Alperia il trofeo per la vittoria del Challenge assoluto di Società del 2023.
FOTO: FIDAL/Grana e AC96