Con le ultime gare e con l’inizio della preparazione invernale è andata in archivio la stagione 2019, un’anno trionfale per l’Athletic club 96 Alperia di Bolzano. Il successo simbolo è sicuramente il titolo italiano assoluto a squadre, conquistato a Firenze il 16 giugno con la vittoria della squadra maschile nella finale oro dei campionati di società. 177 punti finali, 11 in più della seconda classificata l’Atletica Studentesca Rieti, i nostri atleti nove volte sul podio. Una vittoria indimenticabile che segue il terzo posto del 2018 e corona una lunga progressione di successi che ha portato la squadra bolzanina dalla prima qualificazione alle fasi nazionali nel 1997 nella finale B, alla finale A1 nel 2002, alla finale argento nel 2005, alla conquista della finale oro con le prime 12 squadre italiane e poi alla conquista del podio ed infine dello scudetto. Da molti anni quindi l’Athletic club 96 è tra le migliori squadre italiane e quest’anno si è dimostrata sicuramente di primario livello internazionale, con cinque atleti tra i primi 100 nel ranking mondiale delle rispettive specialità ( Leonardo dei Tos nelle 50km di marcia, Antonio Infantino sui 200m, Paolo Dal Molin sui 110hs, Antonino Trio nel lungo, Albert Chemutai sui 3000 siepi) otto tra i primi 200 (Brayan Lopez sui 400m, Abdessalam Machmach sugli 800m e Michele Ongarato nel martello).
E’ stata anche la stagione delle tante nazionali, con tre atleti ai campionati del mondo di Doha, Infantino, Chemutai e Brayan Lopez, autore di un’intera stagione formidabile che lo ha visto conquistare la medaglia di bronzo sui 400m ai campionati europei U23 di Gavle, la vittoria in Coppa Europa con la staffetta 4×400 azzurra, la vittoria ai campionati italiani U23.
Nei campionati individuali la stagione è partita subito bene nelle indoor, con la medaglia d’argento di Antonino Trio nel lungo e quella di bronzo di Abdessalam Machmach sugli 800 metri. Ben cinque sono state le medaglie ai campionati italiani assoluti all’aperto disputati a Bressanone: due titoli italiani con Antonio Infantino sui 200m e la staffetta 4×100 (Jacques Riparelli, Antonio Infantino, Alessandro Monte, Kevin Giacomelli) e tre medaglie di bronzo (Brayan Lopez sui 400m, Antonino Trio nel lungo e Leonardo Dei Tos nei 10km di marcia).
A livello giovanile l’Athletic club 96 Alperia è stata la migliore squadra regionale in tutte le categorie maschili (allievi U18, juniores U20 e promesse U23) mentre la squadra allieve si è qualificata per la prima volta alle finali nazionali.
Manfred Menz nell’asta e Hubert Goeller nel giavellotto hanno vinto tutto a livello internazionale nella categoria master: entrambi campioni mondiali indoor a Torun in Polonia e Hubert Goeller campione europeo outdoor a Caorle, come pure Marco Palmieri nella staffetta 4×400. Angelo Lella bronzo continentale sui 400 ostacoli.